Tra gli elettrodomestici più importanti che abbiamo in casa, possiamo sicuramente trovare la lavastoviglie, che si permette di non dover lavare innumerevoli stoviglie, oltre a concederci una pulizia migliore e più duratura. Inoltre, grazie ad esso, riusciamo anche ad essere più sostenibili e a consumare meno acqua. Il problema però sussiste quando dobbiamo pulirla, dato che non facendolo si andrà a contrastare la sua efficacia. Ma come pulire la lavastoviglie? Oggi andremo a scoprire alcuni metodi efficaci e veloci per risolvere questo problema.
Come pulire la lavastoviglie: ecco l’ingrediente segreto che fa la differenza
Una buona pulizia è essenziale per avere un elettrodomestico funzionante e che non consumi molto. Innanzitutto, bisogna occuparsi della parte esterna, per poi ovviamente passare alla parte interna. Ci sono parecchi prodotti chimici da acquistare, per pulirla ma in realtà, è possibile farla anche con prodotti naturali, che a volte possono essere ancora più utili ed efficienti. Innanzitutto bisogna spolverarla e poi detergerla con un panno umido facendo una soluzione di acqua e aceto bianco. L’aceto bianco ci aiuterà ad eliminare tutte le incrostazioni e gli aloni.
Se la lavastoviglie non è ad incastro, ricordatevi di pulire gli angoli e le parti laterali, in questo modo andrete ad evitare che lo sporco e la polvere si accumuli in esso, andandosi ad incrostare ancora di più, facendo poi più fatica ad eliminarlo. Per quanto riguarda la parte interna invece, anche in questo caso, si potrebbe utilizzare l’aceto bianco, che grazie alle sue proprietà, è perfetto andare ad eliminare gli odori sgradevoli che rimangono in esso, oltre a sciogliere il calcare, se presente. Ci sono vari modi per utilizzare l’aceto bianco. Con l’aiuto di un panno, andate a immergerlo nell’aceto, per poi passarlo nelle parti interessati. Fate agire per qualche minuti e fate attenzione alle parti con più calcare o aloni, che hanno bisogno di più tempo. Successivamente andate a risciacquare tutto.
Invece, per una pulizia più profonda, è possibile fare un lavaggio a vuoto, andando a versare nella lavastoviglie almeno un litro di aceto bianco, facendo partire un ciclo completo. Non dimenticare di selezionare la temperatura più alta, in modo tale da igienizzare tutto per bene, andando ad eliminare germi e batteri, ma anche calcare e ogni possibile residuo.
Oltre all’aceto, può essere utilizzato anche il bicarbonato, con gli stessi passaggi, ovviamente andando a scioglierlo nell’acqua, in modo tale da avere un composto abbastanza liquido e utile per pulire. Per i cattivi odori, che possono persistere per giorni nella lavastoviglie, si può utilizzare il limone, che va a contrastare questi odori, per lasciarla pulita e soprattutto profumata.