L’invenzione dell’acciaio ha reso possibile infinite strutture e costruzioni ma anche la diffusione di armi ed utensili fino ad elettrodomestici, trattandosi di una lega di metallo, composta generalmente da ferro e carbonio molto resistente e durevole, oltre ad essere in grado di resistere al tempo ed a moltissimi elementi chimici. E’ anche conosciuto per essere di aspetto lucente, condizione che però può “venire meno” in molti casi: lucidare l’argento è quasi un’arte ma può identificare qualcosa di abbastanza complicato da essere meritevole di una mini guida.
Esistono infatti numerosi prodotti chimici concepiti di proposito per pulire e lucidare le superfici in acciaio, che possono essere mobili, elettrodomestici o qualsiasi oggetto, la lucidatura è qualcosa di prevalentemente legato al fattore estetico ma può davvero fare la differenza.
Rimedi naturali per pulire lucidare l’argento
Anche se non può arrugginire facilmente una lega di acciaio può perdere lucidità ed opacizzarsi in modo evidente e quindi risultare molto vecchio ed usurato, ad esempio il lavello della cucina che è costantemente sottoposto a umidità e calcare, fino alle pentole in acciaio inossidabile, che possono presentare macchie ed “invasioni” di cottura, cibo incrostato e quant’altro. Quasi sempre sono proprio i detergenti appositi a lasciare nel lungo periodo delle tracce opache sugli oggetti di argento.
Possiamo impiegare rimedi specifici ma anche quelli naturali, ad esempio il bicarbonato di sodio che va unito in parti più o meno uguali ad un po’ di acqua calda (non bollente), al fine di ottenere una pasta abbastanza solida e compatta da poter essere “cosparsa” direttamente sulla superficie di metallo.
Una volta lasciata agire per 15 minuti, possiamo gradualmente e con un po’ di pressione, eliminare la soluzione, il bicarbonato mantiene una azione leggermente abrasiva perfetta per lucidare l’argento.
Rimedi anticalcare
Se ci sembra opacizzato dal calcare possiamo fare ricorso ad un metodo anticalcare, come l’aceto di mele o quello di vino bianco: le proprietà di questo elemento da cucina sono riconosciute, basta inserire un po’ di aceto in un contenitore spray, meglio ancora se possiamo aggiungere un po’ di succo di limone al composto. Anche in questo caso è sufficiente lasciare agire per alcuni minuti e poi l’acciaio potrà ritornare a nuovo splendore con un po’ di olio di gomito.
Infine anche l’olio d’oliva può rappresentare un eccellente metodo “finale” per dare quel tocco di lucidità all’acciaio, condizione assolutamente facile da ottenere: basta qualche goccia di olio di oliva su una spugna.
